Linux Desktop Ubuntu – Installare su Windows

Linux è un sistema operativo gratuito scaricabile da internet. Questo significa risparmiare un centinaio di euro, che è il costo della licenza – oltretutto per solo un computer – per installare una versione home di Windows (ma vale lo stesso anche per i Mac!).

Esistono diverse distribuzioni, quella più adatta all’utente medio è Ubuntu.
In questa guida passo dopo passo, illustreremo la procedura per installare Linux come sistema supplementare a Windows (XP, Vista o 7), in modo tale da poter continuare ad usare alcuni software commerciali che supportano solo il sistema di casa Microsoft.

1. SCARICARE IL SISTEMA OPERATIVO

1. L’immagine .iso

Cliccando qui, verrai reindirizzato in un link diretto per scaricare dalla comunità ufficiale di Ubuntu l’ultima versione, la 10.10 a 32 bit. Si tratta di un’immagine .iso

1.2 Il programma per masterizzare
Per scrivere un’immagine ISO non si effettua la solita procedura come quando si masterizzano dei dati, è necessario un software specifico che supporti questa funzione.
Dato che Linux è un sistema open source (quindi gratuito) ci sembra giusto utilizzare un software freeware per poter masterizzare L’ISO (comunque anche software commerciali come ad esempio il Nero dispongono di questa funzione).

Infrarecorder è un software multilingue e gratuito utilizzato per masterizzare. Clicca qui per scaricare l’ultima versione.

1.3 Scrivere l’immagine
Completato il download e installato il programma, eseguirlo e cliccare su “Write Image” (a parte la schermata iniziale che è in inglese tutti i menù come vedrai in seguito sono in italiano – se si è scelta questa lingua in fase d’installazione).

Figura 1.1 Cliccare su Write Image

Si apre una finestra di dialogo, dove è necessario selezionare il file .ISO precedentemente scaricato, doppio clic sul file.

Figura 1.2 Selezionare il file .iso

Dopo di che si apre una nuova finestra di dialogo con le opzioni, cliccare sulla seconda linguetta e spuntare la casella, riguardante l’overburning, questo consentirà di masterizzare il cd anche se i dati sono leggermente superiori alla sua capacità, è questo ne è il caso.

Figura 1.3 Spuntare la casella dell’overburning

Infine inserire un cd-r e cliccare su ok.

Figura 1.4 Dopo aver cliccato su ok si avvia la masterizzazione

Al termine, il cd verrà espulso.

Figura 1.5 Al termine, il cd viene espulso

2. INSTALLARE IL SISTEMA OPERATIVO

2.1 Inserire il cd-r di Linux e riavviare il sistema.
Se non diversamente impostato dal boot*, il cd si avvierà automaticamente con una schermata, dove è possibile selezionare la lingua, che predefinita è l’inglese, e poi due pulsanti, cliccando sul primo “Prova Ubuntu” sarà possibile utilizzare Linux solo da cd, il secondo pulsante “Installa Ubuntu”, avvia la procedura d’installazione, dove si potrà optare se il sistema operativo affiancherà Windows o lo sostituirà.

* Se al riavvio del computer, parte Windows, significa che l’unità cd non è impostata come primaria è pertanto è necessario modificarla, nel modo che segue. Riavviare nuovamente il PC, generalmente prima che compare la schermata di Windows c’è una schermata del sistema dove in basso indica di premere un pulsante, quasi sempre F10 o F2 per accedere al BIOS. Una volta entrato, qui si agisce esclusivamente dalla tastiera ed è tutto rigorosamente scritto in lingua inglese, quindi spostarsi tramite i tasti di direzione fino a System configuration e poi su Boot Option ed ancora su Boot Order. In questa ultima schermata è possibile vedere la posizione del driver CD/DVD e spostarla con i tasti F5 o F6, su o giù. Infine salvare i cambiare, cliccando su Exit e Save Change → Yes. Al prossimo riavvio, l’unità cd verrà avviata per prima e quindi potrai procedere all’installazione e seguire i punti successivi.

2.2 Requisiti Minimi

Dopo aver cliccato su Installa Ubuntu, comparirà una nuova finestra di dialogo, dove ci informa che per ottenere un risultato ottimale, il computer deve avere almeno 2.6 GB di spazio libero, se si tratta di un portatile deve essere collegato alla corrente elettrica e connesso ad internet. Un segno di spunta di colore verde equivale ad OK, mentre se c’è una X nera significa che il parametro non è soddisfatto. Nel caso non è possibile connettersi ad Internet, dovuto ad esempio al fatto che si usa un internet key, si può proseguire con l’installazione e al primo collegamento utile il sistema scaricherà gli aggiornamenti. Infine spuntare le due caselle “scaricare gli aggiornamenti durante l’installazione” e “installare software da terze parti”. Adesso cliccare su Avanti.

2.3 L’allocazione dello spazio

La terza finestra di dialogo ci informa sull’allocazione dello spazio su disco e ci offre tre opzioni:

– Installa accanto agli altri sistemi operativi

– Cancella e usa l’intero disco

– Specifica manualmente le partizioni (avanzato)

Di default è selezionata la prima opzione, quindi Linux verrebbe installato affianco alla versione di Windows che è presente nel pc, se diversamente vuoi che Linux sia l’unico sistema della tua macchina, allora opterai per la seconda. Se infine sei uno smanettone, puoi divertiti a specificare manualmente le partizioni.

Nel nostro caso lasciamo inalterata la scelta e quindi optiamo affinché Linux sia l’alternativa di Windows.

Cliccare su Avanti.

2.4 Lo spazio da dedicare al nuovo arrivato

La penultima schermata prima dell’installazione ci informa su quale disco verrà installato il sistema operativo. Poi ci chiede di suddividere lo spazio sul disco trascinando la barra verticale sottostante.

In automatico, consiglia di riservare ad Ubuntu una percentuale pari al 20% che è possibile modificare tenendo premuto il tasto sinistro del mouse di uno dei due sistemi e spostarlo verso sinistra o destra assecondo se si vuole aumentare o diminuire lo spazio.

Ad esempio su un hard disk di 250 GB, Windows avrà a disposizione 197.2 GB e ad Ubuntu 52.8 GB.

Per una maggiore precisione si può usare lo strumento avanzato di posizionamento.

Infine ci sono due pulsanti, dove è ancora possibile usare la partizione intera o usare il disco intero, ricordandoci così ancora una volta che è possibile installare Linux come sistema operativo unico.

Per avviare l’installazione, cliccare sul pulsante installa, in caso contrario è possibile ancora tornare indietro o uscire.

2.5 Avvio dell’installazione

A questo punto, compare una finestra di allerta, che ci dice che prima di poter scegliere una nuova dimensione per la partizione, le modifiche devono essere scritte sul disco e che questa operazione non può essere annullata. L’operazione di ridimensionamento potrebbe durare a lungo. Confermiamo cliccando su continua. *

* Se malauguratamente, l’operazione di ridimensionamento non riesce, comparirà una nuova finestra di allerta che avvisa dell’errore ed informa che l’operazione è stata interrotta e comparirà una nuova schermata che ci consiglia di utilizzare l’intero disco per il nuovo sistema. E’ possibile tornare indietro o uscire.

Mentre l’installazione è in esecuzione è possibile configurare alcune scelte.
La località e il fuso orario, che predefinito è Roma, in quanto stiamo utilizzando la lingua italiana. Cliccare Avanti è c’è una nuova scelta, legata alla disposizione della tastiera, lasciare inalterati i campi Italia e digitare nel campo per provare la tastiera. Infine cliccare su avanti.

Nell’ultima finestra viene richiesto il nome, quello del computer e il nome utente, che corrisponderanno con quello del vostro nome, la password per accedere al PC e tre opzioni, se accedere automaticamente, richiedere la password personale per accedere (predefinita questa è la migliore scelta) e per maggiore sicurezza se cifrare la cartella personale. Cliccare su Avanti.

In attesa che l’installazione venga completata, delle schermate informano delle potenzialità di questo nuovo sistema.

Alla fine una finestra ci avverte che l’installazione è completata ed è necessario riavviare il computer. Cliccare su Riavvia ora. Nota: il disco a questo punto verrà espulso automaticamente. Rimuoverlo e premere il tasto Invio. Ogni volta che accendi il PC potrai scegliere se usare Linux (questo è preimpostato come prima scelta) oppure Windows.

Importante solo la prima volta è necessario scaricare la lingua italiana (in quanto quella fornita per ragioni di spazio risulta incompleta), c’è una finestra di dialogo che c’è lo ricorda, dove è sufficiente cliccare sul pulsante Run this action now (trad. Esegui questa azione ora) è possibile farlo successivamente cliccando su system->administration->language support e successivamente su aggiorna. Affinché le modifiche siano effettive è necessario riavviare il sistema.

3. IL NUOVO SISTEMA

3.1 Panoramica sulle funzionalità

Questa guida si limita a descrivere la procedura per installare il sistema operativo Linux come supplemento a quello esistente di Windows. Ma in quest’ultima parte, diamo una panoramica delle funzionalità di questo nuovo sistema, che a diverse somiglianze più con quello di casa Apple che di Microsoft.
La “barra delle applicazioni” la troviamo in alto ed è formata da tre menù: Applicazioni, Risorse e Sistema. Nel primo ci sono tutti i più importanti programmi per navigare su internet (Firefox); gestire la posta elettronica (evolution); scrivere, fare calcoli, disegnare (Openoffice) ed ascoltare musica. Su risorse è possibile sfogliare il contenuto del PC, anche i dati dell’altro sistema operativo, cioè Windows. Invece su sistema è possibile configurare le preferenze e amministrare vari settori, all’estrema destra, come al solito c’è un’area di notifica, per la connessione in rete, l’alimentazione della batteria (nel caso di un portatile), il volume, l’orologio la data ed infine il simbolo 01 per spegnere, riavviare, ibernare o sospendere il PC.
Un’altra barra compare in basso e contiene le icone dei programmi aperti e all’angolino si trova il cestino.
Infine sulla scrivania, compariranno tutte le unità rimovibili o sarà possibile aggiungere dei collegamenti.
Da notare che i tasti di posizionamento in Linux si trovano dal lato opposto della finestra e sono invertiti di posizione.

Così si conclude questa guida che speriamo sia stata utile ai neofiti che vogliono usare un sistema operativo, leggero, sicuro, aperto a tutti i programmatori e sopratutto gratuito.

NOTA:
Questa guida è stata scritta da computereweb.net se ti va condividerla con gli altri, riporta per favore un link al sito. Non fare copia e incolla di questa guida!!!!

3 commenti il Linux Desktop Ubuntu – Installare su Windows

  1. ne ho sempre sentito parlare ma mai nessuno mi ha mai detto se funzionasse bene allora ho deciso lo proverò io a miei propie spese se non funzionasse ma ho dei dubbi in proposito cosa cè peggio di vista ?

    1. Per tutti coloro che usano Windows Vista, installare Linux è una scelta quasi obbligatoria per evitare “una crisi di nervi”!

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