GDPR: dati registrazione dominio oscurati sui Whois pubblici

Continuiamo a scrivere di Europa e dei vantaggi che la Comunità Europea sta portando ai cittadini. Le ultime più importanti novità sono state l’abolizione del roaming a pagamento, la possibilità di usufruire dei contenuti streaming fuori dai confini nazionali e adesso finalmente l’oscuramento dei dati sensibili nei whoispubblici.

In realtà non si tratta di una novità assoluta perché era già possibile oscurare i dati relativi alla registrazione per domini internazionali (.com .net .org .info .biz …) tuttavia tale servizio aveva un costo extra. C’era chi chiedeva appena 1 euro o chi addirittura 5 euro.

Con l’entrata in vigore della GPDR tutti i registrant sono obbligati a non divulgare pubblicamente tali dati.

Un’importante vittoria per la privacy.

I dati che erano disponibili sui whois pubblici erano: nome, cognome, indirizzo completo di casa, numero di telefono e indirizzo email.

Se provate a fare una ricerca sul Whois ufficiale ICAAN troverete una scritta simile a questa: Redacted Privacy, ovvero oscurato per privacy.

Domini nazionali

Paradossalmente per i domini nazionali .it e ancora possibile, ma solo su esplicita richiesta del registrante, pubblicare i dati sensibili, in caso contrario sarà visibile solamente il nome e il cognome.

Domini europei

Per i domini europei .eu l’unico dato pubblico visibile è l’indirizzo email.

Conclusioni

Il whois privacy incluso nel prezzo del dominio è un’importante vittoria per tutti. Finalmente senza alcun costo aggiuntivo è possibile tutelare la propria privacy nella registrazione dei domini internazionale.
Per ulteriori approfondimenti vi rimandiamo alla guida offerta da Aruba.

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