Segreteria telefonica centralizzata

Dopo il segnale acustico registri il suo messagio. Bip.

Brevettata nel 1965 da Arnaldo Piovesan, la segreteria telefonica, per decenni, è stato quel piccolo dispositivo da collegare al telefono che consentiva di registrare, su nastri magnetici, dei brevi messaggi audio in nostra assenza.
Questo è il funzionamento della segreteria telefonica domestica, oramai progressivamente sostituita dalle segreterie telefoniche centralizzate. Un servizio offerto da quasi tutti gli operatori di telefonia fissa e mobile che permette di avere il servizio senza dover acquistare, collegare e far consumare energia ad un dispositivo esterno.

Segreteria centralizzata

La segreteria telefonica può essere attivata/disattivata, quando:

  • cellulare spento;
  • cellulare non raggiungibile;
  • numero occupato;
  • quando non si vuole/può rispondere.

Qualora, qualcuno lasci un messaggio, questo viene notificato al cliente tramite un sms, con il numero della segreteria da chiamare per ascoltarlo.

In genere è di 2 minuti il tempo massimo per registrare un messaggio.

L’attivazione e la relativa disattivazione può avvenire inviando un codice oppure dalla sezione trasferimento di chiamata del proprio cellulare.

Il servizio è gratuito (come il transferimento di chiamata alla segreteria), viene tariffata solo la chiamata diretta alla segreteria per ascoltare i messaggi personali, secondo il proprio piano.

Esempio, su Vodafone:

quando il telefono è spento/non raggiungibile
– Attivazione: **62*+39 prefisso 34X seguito da 20 e numero del cellulare# Invio
– Disattivazione:   ##62# Invio

Maggiori info sul sito Vodafone.

Mentre si chiama “Memotel” il servizio di segreteria telefonica centralizzata fornita dall’operatore di telefonia fissa, Telecom Italia.

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