Quando tramite Postepay, presso il sito di Poste Italiane, si desidera autorizzare una transazione, quali:
- ricarica Postepay con addebito su carta Postepay;
- ricarica Postepay con addebito su conto BancoPostaonline o conto BancoPosta Click;
- ricarica telefonica con addebito su carta Postepay.
è necessario oltre ad effettuare il login e inserire i dati della carta, al momento di eseguire l’operazione inserire un ulteriore codice, senza il quale la transazione non viene completata.
Da febbraio 2012 tale codice prende il nome di otp, una password temporanea inviata al numero di cellulare registrato.
Circa un anno dopo, per facilitare i pagamenti da dispositivi mobili, Poste Italiane, in fase sperimentale ha lanciato il Poste ID, una seconda password, questa volta statica scelta direttamente dall’utente.
Poste ID è a tutti gli effetti un secondo login necessario per autorizzare pagamenti con la Postepay, però solamente da device mobile; il nuovo sistema verrà presto esteso alle altre app di Poste e sostituirà definitivamente, solo su smartphone, tablet, iPhone e iPad, l’attuale sistema basato su password generate casualmente usa e getta (che comunque rimarrà il sistema base da pc e Mac).
Per maggiori informazioni su come attivare Poste ID, ecco l’articolo: PosteID nuovo sistema di sicurezza mobile, codice scelto
Il codice Poste ID deve essere alfanumerico è formato da 6 caratteri e deve associato ad un dispositivo (il nome inseribile è personalizzabile).
Per sbloccare il PosteID è necessario un codice PUK che viene inviato a registrazione ultimata.
A questo punto quando si procedere alla ricarica di una Postepay, o il pagamento di un bollettino o ancora la ricarica di un cellulare, dal dispositivo mobile registrato viene richiesto il Poste ID (la password alfanumerica aggiuntiva scelta direttamente dall’utente), che comunque può essere sempre disattivato è tornare al vecchio codice usa e getta (otp).
Salve,io ho avuto necessità di contattare il numero verde delle Poste,803160 dal mio smartphone, per problemi di attivazione di “POSTE ID” ma senza successo perchè voi obbligate alle persone di usare un telefono fisso (senza costi) per comunicare con voi mentre se usa il telefonino è costretto a pagare la telefonata molto cara.Ma dico io, siamo nel 2015 e pretendete(le poste italiane) che le persone debbano andare a cercare un telefono fisso per comunicare con voi.Rendetevi conto che oggi le persone che ancora hanno il telefono “FISSO” sono davvero pochissimi,quindi AGGIORNATEVI!Date la possibilità anche ai dispositivi mobili di potervi contattare gratuitamente.
Con la speranza che qualche dirigente o responsabile delle POSTE ITALIANE legga questo suggerimento distinti saluti
Ernesto Mancini
BEN DETTO SIG. ERNESTO MANCINI! IO NON SONO NEMMENO RIUSCITA A PARLARCI PERCHÉ TI FANNO ATTENDERE TROPPO E INTANTO PAGHI!