La firma digitale è l’equivalente virtuale della firma stilografica e agli effetti delle leggi italiane ha lo stesso identico valore, non può essere ripudiata e riconosce in modo univoco il soggetto firmatario.
Per utilizzare la firma digitale è necessario dotarsi di una smartcard o sim (identica a quella utilizzata dai cellulari) e di un lettore di smartcard oppure di un token usb. La differenza tra i due dispositivi, oltre nel costo, è dovuta alla praticità, infatti il token usb permette di essere installato direttamente senza la necessità di scaricare e installare driver e software nonchè dispone di una spazio di memoria interna per salvare i dati più importanti.
I due principali fornitori di firma digitale in Italia sono Aruba e Infocert. E’ possibile acquistare la firma digitale direttamente on line, però poi bisognerà recarsi da un pubblico ufficiale per ottenerne la validazione (da notare però che negli ultimi mesi Infocert ha brevettato un nuovo sistema che permette il riconoscimento direttamente dalla webcam), oppure presentarsi direttamente alla Camera di Commercio del proprio comune per avere subito il kit in mano.
Installazione
Inserita la sim all’interno del token usb e quest’ultimo collegato ad una porta libera del pc – è compatibile sia con Windows che con Mac e Linux – basta attendere qualche secondo affinchè il riconoscimento hardware – installazione dei driver – venga effettuato, mentre il software è già contenuto nella periferica.
Firmare un Documento
Qualora l’antivirus – di default Avira blocca tutti i dispositivi usb che tentano di eseguire un file autorun – blocchi l’avvio del programma, andare su computer (questo pc o risorse del computer) aprire l’unita disco rimovibile e doppio clic sul file autorun.exe.
Si apre una finestra rettangolare con diverse icone fare clic su Firma, verrà mostrata una finestra di dialogo da dove scegliere il file da firmare, che deve essere rigorosamente in formato pdf.
Successivamente una nuova finestra ci chiede alcuni parametri, quali scegliere il tipo di certificato, tra nome completo e codice fiscale, scegliere sempre il primo, l’inserimento del pin, eventualmente modificare il percorso dove verrà salvato il file facendo clic sul pulsante con i tre puntini di sospensione, opzionalmente si può spuntare la casella per cifrare il documento al termine della firma nonchè decidere di distruggere automaticamente il documento originale al termine della firma, come tipologia di firma lasciare quella standard, accettata ovunque la busta crittografica P7M (CAdES) ed infine c’è l’opzione facoltativa di poter richiedere il timestamp.
Inserire il pin e premere il tasto next, per annullare l’operazione fare clic su cancel.
Il programma avvisa che si sta firmando con un certificato a validità legale ed è necessario esaminare il file prima di poter continuare, fare clic su apri documento e poi spuntare la casella dove si dichiara di aver preso visione del documento e di sottoscriverne il contenuto nonchè di essere consapevole della validità ai sensi di legge della firma apposta, clic su next.
Se tutto è filato liscio, verrà mostrata la finestra “operazione conclusa” dove informa che il file selezionato è stato firmato correttamente e sotto riporta il percorso dove è stato salvato nonchè il firmatario, il cui certificato ha validità legale. Clic su Finish per uscire.
Salve a tutti io sono in Italia e ho un conto banco posta ho associato al mio c/c un nuovo…
devo accettare il mifid posta x fare l isee dal sito
Dalla seconda in poi non mette il nome, ma mette il numero progressivo tra parentesi, poichè trova i link precedenti…
Ciao. il mio tablet non ha nessun adesivo....help please E non legge la tastiera Solo la tastiera ha viti sotto.
Il nuovo buono Premium è sottoscrivibile dal 14 novembre, la nuova liquidità che concorre, invece, inizia dall'8 novembre. Ulteriori dettagli…