Arduino (L14): Leggere Tag NFC con RFID-RC522

Arduino Uno collegato opportunamente al modulo RFID-RC522 consente di leggere TAG NFC con frequenza di 13,56 MHz.

Che cosa serve?

  • Arduino Uno o compatibile
  • Scheda RFID-RC522
  • Cavi
  • Basetta
  • Tag a forma di portachiave o tessera purché abbiano frequenza 13,56 MHz.

Collegamento elettronico

Al fine di ottenere un collegamento più stabile si consiglia di saldare gli speciali piedini forniti con la confezione.

La scheda RFID-RC522 si presenta con 8 pin, ma ne verranno usati 7.

Due pin sono dedicati all’alimentazione: la massa e i 3,3V.

Un led di colore rosso segnala la presenza di corrente.

Gli altri pin vanno collegati alle porte digitali di Arduino Uno, nello specifico:

  • RST al 9;
  • SDA(SS) al 10;
  • MOSI all’11;
  • MISO al 12;
  • SCK al 13.
Arduino Uno collegato alla scheda RFID-RC522

Il Codice: DumpInfo

Collegare Arduino Uso al computer e aprire il software di Arduino.

Prima di caricare il codice per visualizzare le informazioni memorizzate sul scheda o portachiavi NFC è necessario installare la liberia MFRC522. Procedere nel seguente modo, andare su:

Scketch – #include libreria – Gestione librerie … – sulla barra di ricerca scrivere 522 e poi procedere all’installazione.

Conclusa l’importazione della library 522 andare su:

File – Esempi – scorrere fino a MFRC522 e dal sottomenu scegliere la voce: Dumpinfo.

Una volta caricato il codice aprire il monitor seriale facendo clic sulla lente d’ingrandimento visualizzato in alto a destra della finestra del software.

Se il monitor seriale visualizza il messaggio:

Scan PICC to see UID, SAK, type, and data blocks…

Significa che tutto è filato liscio e si potrà passare un tag RFID NFC sul lettore a schermo saranno visualizzate le informazioni memorizzate.

Diversamente se il monitor seriale mostra il messaggio:

WARNING: Communication failure, is the MFRC522 properly connected

Vuol dire che c’è stato un problema di connessione, verificare attentamente di aver connesso correttamente i vari pin tra di loro e soprattutto non ci sia alcun falso contatto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *