Dall’11 al 24 luglio 2024 è possibile inoltrare istanza per assegnazione provvisoria per tutti i docenti di ruolo e per alcune categorie con deroga.

La domanda si presenta previo accesso tramite SPID o CIE su Istanze online, scorrere l’elenco delle istanze disponibili fino alla voce Presentazione Domanda Mobilita in Organico di Fatto e fare clic su Vai alla compilazione.

Ogni istanza, inoltre, permette di visualizzare riferimenti normativi e scadenze amministrative e le istruzioni per la compilazione nonché richiedere assistenza web.

Compilazione domanda assegnazione provvisoria 2024/2025

Dopo aver fatto clic su Vai alla compilazione riferito a Presentazione Domanda Mobilita in Organico di Fatto, spuntare la casella Ho letto e accetto i termini e le condizioni legali e fare clic su Avanti.

Verificare dati anagrafici, recapito, titolarità, servizio e fare clic su Avanti.

Verranno mostrati due box: domande presentate e domande disponibili, selezionare dalla seconda voce l’ordine e il grado di appartenenza.

Scegliere la provincia per assegnazione provvisoria, e si possiedono i requisiti, anche dell’utilizzazione. Eseguita la scelta confermare facendo clic su Inserisci.

La domanda è composta dalle seguenti sezioni:

• D precedenze
• F esigenze di famiglia
• G1 ordine trattamento domanda (solo per i titolari su altro ordine scuola)
• G2 altre indicazioni
• H tipologia di posto richiesta/titolo di specializzazione
• M abilitazioni/classi di concorso

Sezione D – Precedenze

Indicare le eventuali precedenze possedute.

Sezione F – Esigenze di famiglia

L’assegnazione provvisoria si può presentare per ricongiungimento al coniuge, convivente, familiare. Indicare il comune e confermare facendo clic su Scegli comune.

Altre esigenze di famiglia sono:

• Numero dei figli di età inferiore ai 6 anni
• Numero dei figli di età superiore ai sei anni ma non superiore ai diciotto
• Comune dove possono essere assistiti il coniuge, i figli minorati, tossicodipendenti, etc

Sezione G1 – Ordine trattamento domanda

Da compilare solo per i titolari su altro ordine scuola.

Ordine di gradimento della presente domanda (1°, 2°, 3°) da trattare in subordine alla domanda di Assegnazione provvisoria per il proprio ordine.

Sezione G2 – Altre indicazioni

Eventualmente selezionare una o più voci proposte tra le seguenti:

• Il docente chiede anche posti di durata inferiore all’anno
• Il docente chiede posti derivanti dalla somma di spezzoni purché compatibili con l’orario di servizio
• Le preferenze di sede espresse sono valide anche per corsi di istruzione per adulti
• Richiesta cattedre articolate su più scuole
• Il docente dichiara di essere in part time

Sezione H – Tipologia di posto richiesta/titolo di specializzazione

Specificare per quali posti di sostegno si richiede assegnazione provvisoria: vista, udito e/o psicofisici.

Solamente nel caso di Docente non in possesso di titolo di specializzazione (l’informazione può essere inserita solo dai titolari su altra provincia) indicare se In conclusione del corso di specializzazione per il sostegno e/o Ha prestato almeno un anno di servizio su posto di sostegno

Sezione M – Abilitazioni/Classi di concorso

Selezionare Ulteriori classi di concorso per cui si chiede assegnazione provvisoria oltre a quella di titolarità.

Attenzione! I docenti di sostegno che hanno un vincolo quinquennale in corso NON possono compilare questa sezione ma eventualmente dovrebbero, poi, chiedere l’art. 36 CCNL scuola.

Al termine fare clic su Salva.

Preferenze

Spostandosi nella sezione Preferenze è possibile inserire fino a un massimo di 15 scelte tra analitiche specificando le scuole e/o sintetiche indicando i comuni e/o distretti.

Ricordarsi sempre di salvare.

Allegati

Dopo aver caricato gli allegati necessari (leggere la guida Come Caricare Allegati Domanda Mobilità Scuola 2024), tra cui allegato D per le esigenze di famiglia. Dal menu tendina selezionare gli allegati necessari e salvare.

Domande presentate

Dalla sezione domande presentate è possibile visualizzare, rettificare (=modificare), inviare, stampare o cancellare la domanda.
Anche nel caso in cui la domanda sia stata inoltrata è possibile, comunque, annullarla fino alla data di scadenza di presentazione, apportare le dovute modifiche e inoltrarla nuovamente.