Che cos’è l’IVA e come si calcola?

L’IVA è l’Imposta sul Valore Aggiunta che il cliente paga sull’acquisto di beni e servizi ad eccezione di alcuni specifici settori.

L’imposta che ha sostituito l’IGE (Imposta Generale sulle Entrate) è stata introdotta in Italia nel 1973 è attualmente la sua percentuale standard del 22% mentre quella agevolata è del 4%, 5% e 10%.
Tutti i prezzi, se non diversamente specificato, includono l’IVA.

La percentuale d’IVA e il suo rispettivo valore sono sempre riportati su scontrini e fatture.

L’aliquota Ordinaria dal 12% del 1973 al 22% attuale

Variazioni
01/01/197312%
08/02/197714%
03/07/198015%
01/11/198014%
01/01/198115%
05/08/198218%
01/08/198819%
01/10/199720%
17/09/201121%
01/10/201322%

Aliquota Agevolata 4% e 10% su alimenti

Lista degli alimenti che usufruiscono dell’IVA agevolata.

IVA agevolata 4%

  • Latte fresco, burro, formaggio, latticini
  • Ortofrutta, ortaggi e frutta, frumento, farina, frutta secca
  • Basilico, rosmarino, salvia
  • Margarina
  • Pelati e conserve di pomodoro
  • Olio di oliva

IVA agevolata al 10%

  • Carne e frattaglie, lardo, ossa, strutto
  • Pesce
  • Latte conservato e yogurt
  • Miele, c’era d’api, marmellate, confetture
  • Uova
  • Ortaggi e piante
  • Salsicce, salumi e insaccati
  • Estratti di sughi e conserve di carne e pesce
  • orzo, avena, grano saraceno, miglio, scagliola, sorgo, riso, altri cereali minori
  • Zucchero bianco e di canna
  • Cacao
  • Zuppe, minestre, brodi, lieviti
  • *Acqua, Birra (uso per preparati), aceto
  • Olii alimentari diversi dall’olio di oliva

*Attenzione! l’acqua imbottiglia viene venduta con IVA ordinaria al 22% mentre è l’acqua che giunge direttamente a casa che usufruisce dell’IVA agevolata al 10%.

Inoltre, tutte le bibite, sono sottoposte a IVA ordinaria del 22%.

Aliquota utenze 10%

  • Energia elettrica per uso domestico
  • Acqua diretta in casa
  • Gas per uso domestico
  • Abbonamenti televisivi codificati (Pay tv)

Nota: il Canone Tv è soggetto ad aliquota del 4% mentre la telefonia è soggetta ad aliquota ordinaria del 22%.

Calcolare IVA su Excel

Partendo dal valore netto imponibile per giungere al valore lordo finale che il cliente paga comprensivo d’IVA.

Definire due variabili:

  • A1 è l’imponibile, impostare la cella come valuta (fare altrettanto con A3 e A4)
  • A2 è l’aliquota IVA applicata, imposta la cella come percentuale*

A3 è il valore finale da pagare dato dalla formula =(A1*A2)+A2

A4 è il valore corrispondente all’IVA applicata dato dalla formula =(A1*A2).
Questa formula può risultare utile anche per scorporare l’imposta da un valore che già la include.

*considerando che l’IVA in Italia può assumere una delle cinque condizioni previste dalla normativa: esente, 4%, 5%, 10% e 22% si potrebbe creare una convalida dati nella cella A2 definendo un elenco con i seguenti valori: 0%, 4%, 5%, 10% e 22%.

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