Come fare esperimenti di elettronica con Arduino

Arduino è un microcontrollore open source, significa che chiunque può riprodurlo rispettando la titolarità del progetto.

E’ molto usato a livello didattico o per fare esperimenti. Si può acquistare il modello base originale Arduino uno o uno compatibile. In ogni caso è sempre bene avere uno starter kit, in caso contrario con il solo arduino è possibile solamente fare ciò che abbiamo descritto nella guida: Arduino (L1): come fare lampeggiare il led integrato.

Arduino Uno

Arduino Uno è formato da:

  • porta USB per collegamento al pc, caricatore da casa o powerbank
  • porta per alimentazione con batteria da 9V o trasformatore
  • 6 ingressi analogici
  • 14 porte digitali input/output (Arduino (L13): Pin PWM, effetto fade su led)
  • pin di alimentazione (massa/3V/5V)
  • tasto reset

Starter Kit Arduino

Generalmente uno starter kit contiene questi componenti:

Schede Espansive

Poi ci sono diverse schede espansive che aggiungono funzionalità Arduino, tra le più importanti ci sono:

Software

Per programmare Arduino basta avere un computer. Il microcontrollore è compatibile con Windows (inclusa l’ultima versione Windows 10), Mac OS X e Linux. I driver sono inclusi nel software originale e sono compatibili anche con le versioni cloni della popolare scheda elettronica. Il software necessario da installare è rappresentato dal programma Arduno Software, oltre alla presenza della console Java.

Mentre per creare gli schermi si può usare Fritzing, un programma stand-alone che non richiede alcuna installazione. Una volta scaricato il file compresso, basterà estrarne il contenuto per iniziare subito a creare i propri schemi. Da notare, che nonostante il software sia stato tradotto in italiano, per cercare i vari componenti elettronici è necessario nella barra della ricerca digitare il loro nome originario in inglese.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *