Ogni notizia di reato, una volta giunta al PM, a seguito di un’indagine preliminare (la cui durata massima stabilita dalla legge è di 6 mesi tranne in alcuni casi ampliata a 1 anno), di una denuncia o di una querela, viene inserita nel registro delle notizie di reato.
Le informazioni presenti nel registro delle notizie di reato possono essere richieste esclusivamente dall’indagato o dalla parte lesa nonché dai relativi legali.
Nello specifico la richiesta fa riferimento al certificato ex. art. 335 c.p.p. e va inoltrata alla Procura della Repubblica dove è accaduto il fatto.
Tale certificazione consente di sapere se il proprio nominativo è stato inserito nel registro delle notizie di reato a causa di indagini preliminari querele o denunce.
In questo modo si viene a conoscenza se si è coinvolti in procedimenti penali in corso.
Richiedere il certificato dei carichi pendenti
La procedura di richiesta varia da Procura a Procura tuttavia la prenotazione avviene online mentre il ritiro presso la segreteria di competenza.
Il certificato può essere richiesto come parte indagata o parte lesa in nome proprio, in qualità di difensore delegato o in qualità di difensore già nominato.
Bisogna indicare i dati dell’interessato (nome, cognome, luogo e data di nascita, residenza ed email) nonché gli estremi di un documento d’identità valido.
Nel caso in cui la richiesta va effettuata dal difensore bisogna riportare anche i suoi dati allegando copia della delega del difensore.
Infine, indicare il fatto oggetto della richiesta: fatto specifico o generico, date e luogo dell’accaduto.
Accettare il consenso al trattamento dei dati personali e inviare la richiesta seguendo le istruzioni riportate a schermo, generalmente basta compilare un modulo oppure inviare una PEC.
Per farsi un’idea del modulo da compilare basta visitare la sezione dedicata della Procura della Repubblica di Brescia o quella della Procura della Repubblica di Venezia.
Il certificato d’iscrizione nel registro delle notizie di reato è differente dal certificato penale giacché il primo riporta eventuali carichi pendenti mentre il secondo riporta le sentenze passate in giudicato (solo penalmente, diversamente da quello generale che riporta invece anche la fedina civile e amministrativa).

UN GRAZIE A TUTTI SPERANDO CHE I CANALI DTT SI VEDANO .
Come si riesce a capire se un tuo articolo è stato scelto ma non riconosciuto il compenso ?
Salve a tutti io sono in Italia e ho un conto banco posta ho associato al mio c/c un nuovo…
devo accettare il mifid posta x fare l isee dal sito
Dalla seconda in poi non mette il nome, ma mette il numero progressivo tra parentesi, poichè trova i link precedenti…