Esempio Calcolo BTP Sopra 100

I Buoni del Tesoro Poliennali (BTP) sono titoli di Stato emessi dal governo italiano per finanziare il debito pubblico. Questi strumenti finanziari garantiscono un rendimento fisso con cedole semestrali e un rimborso alla scadenza pari al valore nominale.

Come acquistare un BTP

L’acquisto di un BTP avviene attraverso mercati regolamentati come MOT (Mercato Telematico delle Obbligazioni) o tramite aste del Ministero dell’Economia e delle Finanze. Il prezzo di acquisto può essere superiore o inferiore al valore nominale, influenzato dalla domanda e dall’andamento dei tassi di interesse.

Esempio concreto: acquisto di un BTP

Consideriamo un BTP biennale con codice ISIN IT0005633794, scadenza 30 gennaio 2025 – 25 febbraio 2027 e tasso cedolare annuo del 2,55%. Supponiamo di acquistarlo il 28 marzo 2024 per un valore nominale di 1.000 euro, al prezzo di 1.005,40 euro, quindi sopra la pari (100,54).

Attenzione! in questo caso va corrisposto oltre al prezzo d’asta anche il rateo di interessi proporzionale già maturati fino alla data d’acquisto nonché la rispettiva ritenuta fiscale del 12,50%.

Dettagli sul prezzo e il costo totale:

  • Prezzo unitario di acquisto: 100,3492 → Hai pagato 100,3492 € per ogni 100 € di valore nominale.
  • Rateo interessi maturati: 0,2184 → Siccome i BTP pagano cedole semestrali, il venditore ti ha ceduto il titolo con un piccolo accumulo di interessi già maturati (0,2184%).
  • Ritenuta fiscale: 0,0272 → Un piccolo importo viene trattenuto per imposte sugli interessi maturati. Nel caso dei titoli di Stato la ritenuta è del 12,50%.
  • Totale per ogni 1000€ di valore nominale: 100,5404 → Questo è il prezzo effettivo pagato per ogni 100€ di titolo.

Due componenti del rendimento

Il rendimento annuo tiene conto di due cose:
Gli interessi che ricevi ogni anno (le cedole)
La differenza tra prezzo di acquisto e valore di rimborso (hai pagato 100,3492 ma riceverai 100 alla scadenza)


Calcolo step-by-step

Parte 1: Cedole

  • Ogni anno ricevi un’interesse del 2,55% (due cedole semestrali sul valore nominale di 1,275%) di 1.000€, quindi: 1.000×2,55=25,50€ all’anno

Parte 2: Perdita sul capitale

  • Hai pagato 100,3492€ per ogni 100€ nominali, ma alla scadenza ricevi solo 100€.
  • La perdita per ogni 100€ è: 100−100,3492=−0,3492100 – 100,3492 = -0,3492
  • Questa perdita va distribuita sui 2 anni di durata del titolo: −0,34922=−0,1746 per anno

Parte 3: Rendimento effettivo

Ora sommiamo i due componenti per trovare il rendimento annuo: 2,55−0,1746/100,1746=2,3754/100,1746=2,0480%


Conclusione

Hai cedole del 2,55%, ma perdi valore sul capitale, quindi il rendimento reale è leggermente più basso: 2,0480%.

Formula semplice da ricordare: Rendimento=Cedola+(Perdita annuale sul capitale)/Prezzo medio pagato

Conviene investire nei BTP?

I BTP sono una soluzione ideale per chi cerca un investimento sicuro e a rendimento fisso. Tuttavia, è importante valutare il prezzo di acquisto, l’inflazione e il rischio di tasso d’interesse prima di investire. Se comprati sopra la pari, come nel nostro esempio, il rendimento effettivo sarà inferiore al tasso cedolare. Analizzare questi fattori aiuta a prendere decisioni più consapevoli.

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