Fare Brainstorming con Padlet

Il Brainstorming è una metodologia didattica che sviluppa la creatività in classe.
Il suo significato letterale dall’inglese all’italiano è “tempesta di cervelli”. Si tratta di un’intervista di gruppo attua a trovare le idee più efficaci a un problema.

Preparazione al Brainstorming

Prima di avviare l’attività di Brainstorming risulta particolarmente utile, come azione propedeutica, fare attività di Cooperative Learning in modo tale da migliorare: abilità, conoscenze, competenze, capacità personali e sociali dell’intera classe.

Introduzione al Brainstorming

L’avvio dell’attività vera e propria di Brainstorming deve essere necessariamente preceduta da un’introduzione utile a specificarne le regole. Poche ma chiare.

  1. Il compito
    Spiegare quale sia il problema da risolvere e definirne eventualmente le linee guida.
  2. Il tempo
    Stabilire il tempo dell’attività. Generalmente compreso tra i quaranta minuti e l’ora.
  3. I ruoli
    Come prima esperienza di Brainstorming il ruolo di moderatore può essere assunto dal docente tuttavia, dalle sessioni successive, tale ruolo dovrebbe essere assegnato a un alunno.
    Altro ruolo fondamentale è quello del segretario, scelto sempre tra gli alunni, che si occupa di verbalizzare la seduta e segnare tutte le idee.
  4. Critiche e Censure
    Durante l’attività di Brainstorming non sono consentite né critiche né censure.
    Eventuali giudizi potranno essere fatti solo in fase di valutazione.
  5. Quantità e Ispirazione
    Tra le caratteristiche fondamentali del Brainstorming vi è la quantità e l’ispirazione.
    Ogni partecipante può dire tutte le idee che gli vengono in mente, di fatto la quantità – nella fase dell’attività – è più importante della qualità.
    Inoltre, ognuno può sviluppare idee ispirandosi a quelle già dette dagli altri componenti.

Valutazione

Il Brainstorming si conclude con la fase di valutazione di tutte le idee proposte dagli alunni.

Il Brainstorming è una tecnica nata negli anni quaranta in ambito pubblicitario.

Brainstorming interattivo

Finora è stato spiegato come fare attività di Brainstorming tradizionale in classe, di presenza tuttavia tale metodo di didattica attiva dall’apprendimento significativo può essere applicato anche nella DAD, la didattica a distanza, usando come strumento online il sito Padlet.

Una volta collegatosi su Padlet accedere usando il proprio account Google, Microsoft o Apple (o in alternativa effettuando una nuova registrazione fornendo la propria email e scegliendo una password).

Con la versione gratuita “Basic” è possibile realizzare solamente 3 padlet, avendo a disposizione fino a un massimo di 10 MB e supporto standad.

Effettuato l’accesso fare clic su “Crea un padlet” e selezionare un template tra: muro, tela, lista, griglia, colonna, conversazione, mappa e timeline.

Per aggiungere un post-it fare doppio clic sullo schermo.

A ogni post-it virtuale è possibile aggiungere, oltre al semplice testo, anche elementi multimediali come: immagini, video, file e link.

Il padlet può essere condiviso sui principali social network, via email, incorporato su un sito web o salvato nel formato PDF nonché stampato.

Conclusioni

Il Brainstorming, ideato da Osborn negli anni Quaranta per trovare nuove idee pubblicitarie, è un metodo che si è diffuso anche fuori dal marketing diventando tra le metodologie didattiche cooperative più interessanti atte a sviluppare, non solo un’apprendimento significativo, ma anche delle capacità personali e sociali che la passiva lezione frontale non riesce.
Di fatto nel Brainstorming tutti gli alunni sono parte attiva del processo di apprendimento, non limitandosi ad ascoltare, guardare e prendere appunti.

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