FreeOCR è un piccolo programma gratuito (disponibile in lingua inglese) per Windows che consente di estrarre testo da documenti scanerizzati. Per capire meglio se dovreste ristampare, inviare ma soprattutto rimodulare un testo e non avete più il file, ma solamente la copia cartacea tramite un software OCR sarete in grado di estrarne il contenuto, seppur perdendo la formattazione originaria del documento.
Come funziona FreeOCR?
Accendere lo scanner e inserire sul vassoio un documento da digitalizzare.
Aprire FreeOCR e fare clic sul primo pulsante “Scan”. Lasciare le impostazioni di default e clic su “Scan”.
Al termine sul lato sinistro vedrete l’anteprima della scansione.
Fare clic sul menù a tendina “OCR Language” e scegliere “Ita” e poi sul pulsante OCR e clic su “OCR Current Page” e attendere.
Completato l’ocr verrà visualizzato sul riquadro destro.
L’OCR ottenuto può essere:
- Rimosso, per effettuare una nuova scansione
- Salvato come file di testo semplice, non formattato (.txt)
- Copiato negli appunti
- Esportato su Word
- Esportato su documento RTF
Il testo può essere estratto anche da documenti PDF precedentemente salvati ma addirittura anche da immagini, in uno dei seguenti formati: TIF, BMP, JPG, GIF e PNG.
Le scansioni effettuati con FreeOCR possono essere salvate solo in formato JPG (immagine).
Tra le poche impostazioni modificabili ci sono: la modifica del font (tipo, dimensione e stile del carattere) e la rimozione delle linee di interruzione all’interno del documento OCR.
FreeOCR è stato testato correttamente con l’ultima versione del sistema operativo di Microsoft, Windows 10.
Il software è scaricabile gratuitamente, però senza il supporto alla lingua italiana (ad eccezione della funzione OCR) dal sito Softpedia.
Stando all’ultima installazione effettuata il programma, differentemente da altro software gratuito, non richiede in fase di setup l’aggiunta di ulteriori “programmini”. Pertanto si può procedere tranquillamente, e per almeno una volta fare a meno di despuntare programmi indesiderati.
Utilissima e valida descrizione dell’ uso di FreeOcr . Peccato non abbiate approfondito l’argomento con una spiegazione più estesa sull’ uso delle voci di ‘setting’.
Saluti.
@Romano grazie per il feedback.