Il quindicesimo censimento generale della popolazione e delle abitazioni in Italia, presenta un’importante novità: è possibile compilarlo e inviarlo on line.
Digitare sulla barra degli indirizzi del browser, il seguente indirizzo url: e fare click su Compila il questionario.
Per accedere inserire il codice fiscale (16 cifre) dell’intestatario e la password che trovate nella prima pagina e poi fare clic su inizia la compilazione.
La home page del questionario, si presenta suddivisa in due liste e altrettanti sezioni. Ogni volta che una lista viene completata, ci sarà un segno di spunta di colore verde.
Cliccare sulla lista A ed inserire tutte le persone che hanno dimora abituale nell’alloggio. Per ogni individuo, scrivere il cognome, nome, sesso, data e luogo di nascita e la cittadinanza. E’ possibile modificare o rimuovere in ogni momento i vari soggetti e l’ordine, unico obbligo è inserire per primo l’intestatario del questionario, l’eventuale consorte, i figli ecc.
I dati vengono salvati automaticamente oppure si può farlo manualmente per riprendere in un secondo momento, cliccando su salva, mentre con un clic su riepilogo si torna nella schemata iniziale.
Le persone presenti in questa lista creeranno dei fogli individuali nella sezione II.
Nella lista B, anche se non sono presenti persone che non hanno abituale dimora nell’allogio, siete obbligati a compilarla, basterà selezionare no nel rispettivo campo.
La sezione I è dedicata alle notizie sull’allogio, è una breve scheda dove vi chiede di indicare il tipo di alloggio, la superfice approsimativa, da chi è occupato (una o più famiglie) e infine a che titolo lo si occupa.
Cliccando su avanti si giunge all’ultima parte del questionario, quella inerente i fogli individuali.
La sezione II è composta da sette pagine per ogni persona inserita precedentemente nella lista A.
Nel primo foglio, introdurre le notizie anagrafiche: la relazione di parentela (per l’intestatario questo campo è predefinito), il sesso, la data di nascita (nel caso inseriate dei dati diversi da quelli introdotti nella lista A, il programma lo segnalerà e non vi consentirà di andare avanti), il luogo di nascita (stranamente in questo caso, il programma non rileva eventuale differenza con i dati scritti nella lista A) e l’iscrizione all’anagrafe.
Il foglio numero 2 è dedicato allo stato civile e matrimonio. Viene chiesto qual’è lo stato civile, il mese e l’anno di un’eventuale matrimonio e lo stato civile prima di unirsi.
La terza pagina del foglio individuale vuole conoscere la cittadinanza e le vostre eventuali origini, se differenti dalla nazione dove siete nati. Infatti alla domanda tipica sulla cittadinanza italiana, seguono quelle sulla cittadinanza dalla nascita e quelle curiose di dove siano nati i genitori (anche se questi sono deceduti).
Giunti a compilare metà questionario, vengono richieste informazioni sulla presenza e sulla dimora precedente, relativi alla data d’inizio del censimento, il 9 ottobre del 2011. Dove ci si trovava quel giorno? e lo stesso giorno di un anno fa? Ed ancora, il 9 ottobre del 2006, cioè cinque anni fa? Le opzioni sono: in questo alloggio, in questo comune, ma in un altro allogio o convivenza (fateci caso questa nuova parolina è entrata in 150 anni della storia dell’Unità d’Italia per la prima volta nel censimento, cambiano i tempi e i costumi!), e poi in un altro comune italiano oppure all’estero.
La quinta parte di questa sezione individuale viene dedicata all’istruzione. Il titolo di studio ed eventuali specializzazioni.
La penultima, come di conseguenza, dopo l’istruzione, si parla di condizione professionale e non professionale. Sono davvero interessanti le domande che vengono poste, in uno dei paesi della comunità europea con il massimo tasso di disoccupazione. Già dalla prima domanda, il questionario, ci sorprende, chiedendo: Se nela settimana precedente alla data del censimento, l’individuo abbia svolto almeno un’ora di lavoro; quesito dopo quesito, la curiosità dell’istituto di statistica nazionale diventa ancora più intrapendente e chiede se eventualmente si abbia un occupazione, se durante quale settimana ci si sia assentati e poi una tipica domanda per il disoccupato: Ha cercato un lavoro in quella settimana, detta così in parole povere e dopo tante curiosità ci chiede sfacciatamente nella settimana … lei era, un pensionato, uno studente, una casalinga o un emblematico altro.
L’ultimo foglio della sezione II si chiude con il luogo di studio o di lavoro.
Rispondere a tutte le domande per ogni persona che è stata inserita nella lista A.
Alla fine, tornare nella sezione di riepilogo e cliccare in basso, su invia questionario. Questa azione è irreversibile, una volta compiuta, non sarà più possibile modificare le domande. Prima però viene richiesta un’ulteriore conferma e sapere se vi ha aiutato un relatore nella compilazione (inserire l’eventuale codice).
L’unica operazione che è possibile compiere adesso, consiste nel poter scaricare il questionario compilato nel formato pdf e di conservare una ricevuta.
Questo articolo è il proseguimento di Censimento On Line Istat 2011
ho inviato il questionario on line e cliccato su “invia queationario”.
Ho anche scariocato in pdf il questionario compilato.
La mia domanda è la segente : ricevero’ una conferma del mio invio?
Grazie per l’informzione e distinti saluti
Ciao, oltre al questionario in pdf, puoi scaricare una ricevuta, quest’ultima può essere considerata come conferma che il tuo invio è avvenuto correttamente.
Non riesco ad accedere al servizio on line, digito il codice utente e la password ma mi impedisce di entrare perchè la password è errata,cerco di contattare il numero verde da tre giorni ma non è reperibile, vi sembra normale?
Fai attenzione che la password è di tipo case sensitive, differenzia tra lettere maiuscole e quelle minuscole. Inoltre, controlla se il blocco maiuscolo della tastiera sia disattivato. Anche se dopo queste verifiche il problema persiste, contatta il call center dell’Istat!
Ho compilato il questionario ma sulla pagina del riepilogo non trovo il tasto “invio del questionario”.
Affinchè visualizzi il tasto INVIO DEL QUESTIONARIO è necessario completare sia le due liste che le due sezioni, verifica di aver completato la lista b (l’errore più comune è di dimenticare di compilare con un semplice no, questa che è dedicata ai residenti temporanei). Quando tutte le quattro aree sono complete, vedrai il pulsante e potrai completare l’invio.
Non ho messo la convivente nel questionario, pensavo che arrivasse anche a lei il modulo da compilare, come posso fare per inserirla?
in attesa grazie
Se non hai già inviato on line o consegnato di presenza il modulo cartaceo, nella versione digitale è sufficiente aggiungerla nella lista A e poi compilare i 7 fogli che automaticamente verranno generati nella sezione B.
Consentitemi qualche critica:
Supponiamo che: 1) il proprietario dell’appartamento riceve il questionario ed è il titolare (n. 1 della lista) ma non abita nell’appartamento perche sposato e domiciliato in altro appartamento con il proprio coniuge; 2) l’appartamento è abitato da padre, madre e fratello del titolare (si tratta di una unita abotativa su due piani);
detti padre, madre e fratello figurano in anagrafe in tre nuclei familiari differenti, quindi si presume che debba essere possibile codificare detta suddivisione nel foglio “dati sull’appartamento e la famiglia” del questionario.
Bene, non sono riuscito ad avere alcun supporto dal vostro numero verde (rispondono persone assolutamente incompetenti) ne sono riuscito a trovare aiuto nella documentazione allegata.
Gradirei una cortese risposta.
Cordiali saluti. Guglielmo Ciucci
Da maggio l’intestatario del censimento non fa piu’ parte del nucleo famigliare. Come mi devo comportare? lo escludo a priori mettendo il mio nome come intestatario? Lui per il momento ha ancora la residenza ma il comune mi ha detto che se lui non risiede con noi lo escludiamo e dovrebbe farlo nel comune dove dimora. Grazie
nella sezione II non viene accettata la provincia, per cui si blocca la compilazione.
Come si procede?
Se l’intestatario dell’appartamento è deceduto come bisogna comportarsi,presentare i vari documenti o cosa?
La data di riferimento è il 9 ottobre, se in quella data il capo famiglia risultasse defunto, contattate il call center dell’Istat,
non ho ricevuto il cartaceo per il censimento ho provato a farlo on line ma mi chiede una password che non ho come faccio grazie
Il questionario on line non lo puoi compilare perchè la password da inserire si può reperire esclusivamente nella versione cartacea. Il sito dell’Istat, informa che “Tuttavia, se ad esempio l’indirizzo presente in anagrafe non ha consentito la spedizione postale del questionario, o se nel frattempo ti sei trasferito ad un nuovo indirizzo, puoi recarti presso un centro comunale di raccolta per ritirarne uno di scorta, oppure attendere un rilevatore comunale che ti consegnerà il questionario direttamente a casa. I rilevatori scenderanno in campo dal 21 novembre 2011.”