Con il termine di impresa, in economia, si intende un’attività il cui fine è la produzione o scambio di beni e servizi destinati al mercato. In questa guida esaminiamo passo-passo.

L’impresa è una delle possibili fonti di investimento dei propri risparmi (vedere Investimenti: Azioni e Obbligazioni).

Profitto o Perdita

Il profitto è il guadagno netto di un’impresa dato dalla differenza tra ricavo (entrate) e costi (uscite).

La perdita si genera nel momento in cui i costi sono superiori al ricavo.

I costi di produzione possono essere fissi che non cambiano al cambiare della quantità realizzata mentre i costi variabili subiscono una variazione in base alla produzione.

Costi fissi sono rappresentati dal personale.

Costi variabili si individuano nelle materie prime.

Invece, sono classificati sia fissi sia variabili il costo delle utenze di luce, gas, acqua e telefono nonché del carburante, delle manutenzioni.

Riassumendo se Ricavo>Costi=>Profitto diversamente se Ricavi<Costi=>Perdita

Il profitto si massimizza riducendo i costi aumentando così il ricavo.

Problema

Creare dei DVD contenenti video.

Dati – costi

• DVD-R costo variabile
• Bustine per DVD-R costo variabile
• Costo della luce costo fisso e variable

Definire il prezzo di vendita considerando i costi di ogni singolo DVD-R e della bustina. In questo caso non teniamo in considerazione il costo della bolletta.

Se ogni DVD-R ha un costo di € 0,16 e una bustina di € 0,02 avrò un costo finale di € 0,18.

Se ricavo da DVD-R al prezzo di € 3 il profitto, l’entrata netta, sarà di € 2,82 perché ho sottratto 3 euro a 0,18.

Nel caso in cui si fosse definito un prezzo di vendita inferiore a coprire i costi si parlerebbe di perdita.

Produzione

In economia, il termine produzione, indica la trasformazione fisica/spaziale/temporale di risorse naturali in beni o servizi atti a soddisfare un bisogno dell’uomo.

Input e output

Gli input, ovvero i fattori di produzione sono:

• natura,
  Risorse naturali limitate esistenti NON prodotte dall’uomo.
• lavoro,
  Attività manuale o intellettuale svolta per generare beni e servizi.
• capitale,
  Insieme di risorse materiali per realizzare la produzione.
  Si distingue in:
  • Capitale circolante formato da beni non durevoli come le materie prime;
  • Capitale fisso formato da beni durevoli come i macchinari.
• nuovi fattori,
  capacità dell’imprenditore, nuove tecnologie, know-how e il sistema Paese.

Gli output sono i prodotti finiti.

Ciclo produttivo

Inizia con la progettazione, prosegue con l’estrazione delle materie prime, segue la produzione, il trasporto, l’uso e si conclude con le fasi di smaltimento, riciclo e riuso.

La logistica, invece, è l’attività di approvvigionamento, flusso e stoccaggio.