Presentare RED semplificato online all’INPS

E’ possibile in totale autonomia presentare il RED semplificato sul sito dell’INPS. Prima di proseguire ebbene ricordare che tale servizio si può richiedere solo nel caso in cui si abbia un account INPS con funzione dispositivo oppure si usa lo SPID per entrare.

Una volta effettuato l’accesso andare su Tutti i servizi > Dichiarazione reddituale – RED semplificato oppure più semplicemente scrivere RED semplificato sulla barra di ricerca posta in alto.

A questo punto è possibile verificare la dichiarazione reddituale degli ultimi due anni.

Se è stato presentato il RED sarà possibile visualizzarne i dettagli e stampare la ricevuta.

Qualora invece il RED non sia stato presentato sarà possibile fare clic sul rispettivo pulsante “Compila dichiarazione”.

Ricordiamo che è obbligatorio presentare il RED qualora si è soggetti alle seguenti prestazioni collegate al reddito erogate dall’INPS, ad esempio per:

  • Integrazione al minimo ex articolo 4 del decreto legislativo n. 503/1992. Pensioni con decorrenza dal 1° febbraio 1994.
  • Trattamenti di famiglia ex articolo 23 L. 41/1988.
  • Pensione sociale ed assegno sociale erogati ai mutilati e invalidi civili e ai sordomuti.

Compilazione online

Bisogna inserire un recapito a scelta tra e-mail, pec, telefono e cellulare, poi:

  • Dichiarare se nell’anno reddito oggetto di dichiarazione si era residente in Italia.
  • Rinunciare alla presentazione della dichiarazione reddituale, tale rinuncia avrebbe valore anche per i soggetti eventualmente presenti nella stessa.
  • Anche se è stata effettuata la dichiarazione fiscale ad Agenzia delle Entrate è comunque necessario nel presentare la dichiarazione reddituale completa all’INPS dichiarare i seguenti valori per:
    • Lavoro dipendente prestato all’estero
    • Lavoro autonomo
    • Prestazioni coordinate e continuative, lavoro a progetto
    • Casa di abitazione
    • Altri immobili ( terreni e fabbricati )
    • Interessi bancari, postali, dei BOT, dei CCT e degli altri titoli di Stato, proventi di quote di investimento, redditi soggetti a ritenuta alla fonte a titolo di acconto o definitivo o imposta sostitutiva
    • Prestazioni assistenziali in danaro erogate dallo Stato o altri enti pubblici o stati esteri (escluse le indennità di accompagnamento per invalidi civili, di comunicazione per i sordomuti e quelle previste per i ciechi parziali )
    • Arretrati da lavoro dipendente riferiti ad anni precedenti
    • Arretrati di integrazione salariale riferiti ad anni precedenti
    • TFR – Buonuscita – Liquidazione ecc.
    • Altri redditi non assoggettabili a IRPEF
    • Pensioni dirette erogate da stati esteri
    • Pensioni ai superstiti erogate da stati esteri
    • Pensioni estere per infortuni sul lavoro
    • Rendite vitalizie o a tempo determinato costituite a titolo oneroso – estero
    • Arretrati da pensione estera
  • Verificare i soggetti rilevanti ai fini della dichiarazione
  • Accettare la normativa della privacy.

Fare clic su Conferma RED oppure Esci.

Eccezioni

Potrebbe anche capitare un caso più complesso nel quale:

Il coniuge, deve rendere un’autonoma dichiarazione utilizzando la matricola comunicata con distinta lettera.

In questo caso ebbene rivolgersi a un patronato o all’INPS per avere ulteriori chiarimenti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *